Per l’8 marzo, il Comune di Verona con le associazioni e vari enti culturali ha predisposto una nutrita agenda lunga tre mesi intorno al tema “IL POTERE DELLE DONNE”, attraverso incontri, dibattiti, spettacoli e attività culturali, nell’intento di esplorare quattro dimensioni fondamentali del potere femminile: essere, fare, decidere, incidere. Dal 28 febbraio al 25 maggio si tengono ben 60 appuntamenti per la Giornata Internazionale per i diritti delle donne e per la pace internazionale 2025. Il programma è stato presentato dalla Vicesindaca Barbara Bissoli e da Beatrice Verzè, consigliera con delega alle Pari opportunità. L’illustratrice Valentina Merzi ha realizzato l’immagine del manifesto, dando continuità all’intento di affidare a giovani talentuose veronesi questo importante compito comunicativo.
Il Comune ha scelto di sostenere due spettacoli teatrali dedicati a donne che hanno compiuto azioni straordinarie: “Vi racconto Madame Curie”, con Gaia De Laurentiis, a cura di Modus impresa sociale, rappresentato il 5 marzo, ore 21, al Teatro Camploy; “La Gabriella e le ragazze”. Storie di Tina Anselmi, realizzato da Fondazione AIDA, in scena il 7 marzo, ore 21, al Teatro Camploy.
L’Amministrazione è promotrice di altre iniziative significative.
Mostra diffusa “Freedom“: una rete di sei gallerie d’arte contemporanea della città, con la Galleria d’arte Moderna Achille Forti, dall’8 al 15 marzo esporranno opere che esaltano il potere delle donne. “Il titolo della mostra – spiega la Vicesindaca Barbara Bissoli – è preso in prestito dall’opera omonima dell’artista cinese Liu Bolin realizzata nella giornata dell’8 marzo 2023 e legata alla protesta delle donne iraniane. Ogni spazio espositivo presenta una o più opere selezionate di artiste e artisti appartenenti al panorama italiano ed internazionale unendo in una visione poliedrica con pari dignità di genere le diverse poetiche, tecniche artistiche, culture e provenienze”.
Lunedì 10 marzo ore 16.45 presso la Società Letteraria di Verona, si svolge l’incontro testimonianza “Non ho alcun potere sono una donna afgana” con Pamela Ferlin giornalista e autrice con Aziza Naderi (presente all’incontro) del testo “In questa notte afgana” e Valentina Tropiano, già impegnata Kabul, conduce Tiziana Sartori, past President Fidapa Sezione Est.
La storia di Betta, una e tutte noi, il 15 marzo in Sala Birolli: un’iniziativa variegata, composta da laboratorio di narrazione collettiva, poesie, canti e azione performativa, organizzata dal Centro interculturale delle donne comunale Casa di Ramìa, in collaborazione con la Rete Donna della Caritas Diocesana. La protagonista è Betta, una grande sagoma dal volto multiforme che rappresenta le molteplici sfaccettature dell’identità femminile.
Il convegno Donna, Vita Libertà: i diritti negati delle donne in Iran e Afghanistan, che si terrà il 27 marzo presso i Palazzi Scaligeri: organizzato da Ve.Ga. e Telefono Rosa, l’evento andrà ad approfondire la situazione femminile nei suddetti Paesi. L’azione partecipativa collettiva Human Core. Il potere del cuore vs il potere senza cuore, il29 marzo presso Sala Buvette della Gran Guardia. Il progetto, frutto della collaborazione con Dima Contemporary Art Onlus, si concentra sull’intelligenza emotiva e sulla connessione tra le persone: verrà presentata, da artiste e musicisti, una composizione creata con il suono del battito cardiaco di tante persone che hanno contribuito attivamente nella costruzione della manifestazione.
Sempre importante rimane la collaborazione con gli altri Assessorati del Comune, che contribuiscono con proposte di qualità e di grande interesse per la cittadinanza. In particolare si segnala, per tutta la giornata dell’8 marzo, l’ingresso gratuito per le donne nei musei e monumenti cittadini: Anfiteatro Arena, Casa di Giulietta, Galleria d’Arte Moderna Achille Forti, Museo Archeologico al Teatro Romano, Museo degli Affreschi “G.B. Cavalcaselle” alla Tomba di Giulietta, Museo di Castelvecchio, Museo di Storia Naturale, Museo Lapidario Maffeiano.
Presente quest’anno, per la prima volta nel programma, anche la Fondazione ARENA DI VERONA con una nuova produzione: dal 16 al 23 marzo metterà in scena al Teatro Filarmonico l’opera di Richard Strauss, Elektra, personaggio che rappresenta in tutta la sua forza il mondo femminile, invisibile, delle vittime dei conflitti. Giovedì 13 marzo alle ore 18, nella sala Veranda dell’Accademia Filarmonica ci sarà un incontro gratuito di presentazione dell’opera con Carla Moreni, e le prove generali di venerdì 14 marzo saranno aperte a giovani e studenti.
L’ampia rassegna comprende molteplici opportunità di riflessione, informazione e approfondimento attraverso l’utilizzo di linguaggi e strumenti diversificati: da quello divulgativo, a quello educativo-laboratoriale, dal culturale all’artistico, fino all’ambito sportivo.
Verona, Coordinamento donne CISL), associazioni culturali (CTG La Fenice, Fondazione AIDA, Fondazione Arena, Musica Solidale, MODUS Impresa Sociale, Dima Contemporary Art Onlus, Teatro Scientifico – Teatro Laboratorio, Lions Club Verona Gallieno, Biblioteca Leopoldina Naudet, Orchestra Mosaika, Diplomart, Amici del Lazzaretto, Salmon – Fuoriscala, Boob book Club, Paradisea Book Club, Amici Ecomuseo Preafita, Arte e salus ETS, Concorso Elsa Respighi, Trezzolano Insieme, Galleria Massella, Giardino di lettura Montorio, La Papera Zoppa, montorioveronese.it, Orchestra Fiati Verona, PercorsiCoerenti, Società letteraria di Verona), sociali (Il Melograno, Associazione Alzheimer, Telefono Rosa, Fondazione Fevoss Santa Toscana, Prospettiva Famiglia, Fondazione ETS Famiglie per la Famiglia, LILT, Sol.Co Verona, Nadia Onlus) sportive (Angels in Run, UISP Comitato di Verona, Ersiliadanza), ordini e associazioni professionali (Farmacie AGEC, Feltrinelli, AIAF, ANCE, Federfarma, Federmanager, Ordine degli Architetti PPC Verona, Ordine degli Ingegneri Verona e Provincia, Terzomillennium).
Il calendario completo degli eventi, con eventuali aggiornamenti, è disponibile sul sito del Comune di Verona: www.comune.verona.it

Scritto da:

Claudia Farina

Giornalista e scrittrice, vive a Verona. Specializzata in stampa turistica, cultura del vino ed eresie medioevali, è direttrice della rivista Gardamore. Ha scritto articoli e libri inerenti il lago di Garda, l’Africa, il Medio Oriente e altri Paesi. Collabora con VeraClasse-Travel &Lifestyle Magazine e Food Travel Verde Gusto.
Fa parte di varie Associazioni tra cui Le Donne del vino; Wigwam (Rete associativa per lo sviluppo equo, solidale e sostenibile delle Comunità locali); Fidapa (Federazione italiana donne arti professioni affari ); Onav (Organizzazione nazionale assaggiatori di vino).
Ultimi libri pubblicati: “Sull’onda. Intrecci d’amore e di viaggio” Delmiglio editore; per Cierre Grafica ha scritto “Catari sul Garda. Maddalena l’apostola e il vescovo donna”; “La svolta nei racconti di dieci donne”; “Boni Homini. Sulle tracce dei Catari e di Maria Maddalena”; “Puri Cristiani. I Catari dal Piemonte alla Sicilia”.