Claudia Farina scrittrice Verona

Protagonisti i Bolliti con la Pearà

La famosa salsa veronese che accompagna i piatti preparati con diversi tagli di carne, cucinati da più macellerie nella logica della filiera corta, sarà celebrata fino al 24 novembre al Palariso riscaldato di Via Bastia. Nel menù della Fiera ci saranno altre portate tipiche della stagione dalle tagliatelle con i fegatini ai tortellini in brodo, dalle trippe allo stinco al forno. Non mancherà il risotto all’Isolana. Continua il gemellaggio gastronomico con i sapori di Chioggia grazie al quale si potranno degustare seppie in umido e sarde in saor. Accanto alla grande struttura fieristica isolana un’altra tensostruttura con una piazzetta al coperto accoglierà vari eventi. Novità di quest’anno la kermesse “Radici in musica” che vedrà accompagnare le degustazioni della cucina veneta da concerti di musica popolare, italiana, europea e nord americana. Durante la serata inaugurale, con cena preparata dall’associazione Festeggiamenti Pellegrina, sono stati consegnati due riconoscimenti. A Roberto Bonfante direttore di Ente Fiera che ha seguito gli eventi isolani dal 1978, che a fine anno andrà in pensione. A Stefano Aldà titolare dell’omonima azienda agricola che produce rucola e basilico per il mercato locale ed estero, è stato assegnato il premio Gente di Campagna istituito dal Comune di Isola della Scala, destinato a personalità che hanno promosso la cultura rurale e l’agricoltura della pianura scaligera. “La Fiera del Bollito con la Pearà è la festa del piatto più popolare in assoluto tra i veronesi – ha affermato il sindaco Stefano Canazza all’inaugurazione – e il nostro evento permette di far conoscere questa pietanza tradizionale a migliaia di persone che da anni vengono a trovarci.” Per l’amministratore unico Michele Filippi “una fiera ancora più ricca poiché offriremo ai visitatori almeno un evento al giorno con tanti concerti per questa prima edizione di “Radici in musica”.

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Claudia Farina

Giornalista e scrittrice, vive a Verona. Specializzata in stampa turistica, cultura del vino ed eresie medioevali, è direttrice della rivista Gardamore. Ha scritto articoli e libri inerenti il lago di Garda, l’Africa, il Medio Oriente e altri Paesi. Collabora con VeraClasse-Travel &Lifestyle Magazine e Food Travel Verde Gusto.
Fa parte di varie Associazioni tra cui Le Donne del vino; Wigwam (Rete associativa per lo sviluppo equo, solidale e sostenibile delle Comunità locali); Fidapa (Federazione italiana donne arti professioni affari ); Onav (Organizzazione nazionale assaggiatori di vino).
Ultimi libri pubblicati: “Sull’onda. Intrecci d’amore e di viaggio” Delmiglio editore; per Cierre Grafica ha scritto “Catari sul Garda. Maddalena l’apostola e il vescovo donna”; “La svolta nei racconti di dieci donne”; “Boni Homini. Sulle tracce dei Catari e di Maria Maddalena”; “Puri Cristiani. I Catari dal Piemonte alla Sicilia”.