Diligitis: tu ami, semplicemente. E’ il titolo del cortometraggio di Luca Finato, regista e sceneggiatore dell’opera, interpretata da Margherita Varricchio , Giuseppe Nitti, Enea Marangoni, Martina Vocasec. Un racconto sospeso nel tempo e nell’epilogo, tra allusioni, incontri d’intensa passione svelata da parole d’amore e gesti gentili, rispettosi, che sfiorano delicati il corpo dell’amata, come quella carezza sulle labbra e quell’abbraccio avvolgente nel primo episodio ambientato in un’atmosfera d’altri tempi. Il secondo è situato in zone tra le più suggestive di Verona, dal lungadige di Ponte Pietra fino alla scena finale in un ristorante. I due protagonisti camminano in senso inverso sul lungadige, lui si volta lei no, lo spettatore presagisce che non tutto finisce lì.
Ho riguardato il corto – scritto, diretto e recitato con maestria – su youtube in questi giorni di grande impegno da parte di istituzioni, associazioni, gente di ogni età, con grande mobilitazione e consapevolezza per eliminare la violenza sulle donne. Ecco, il pregio di Diligitis sta nel pluripremiato valore artistico e nel messaggio di un amore agito nella bellezza, nel desiderio, nell’incontro che lascia al pubblico la libertà di fantasticare sul finale delle storie, nate da un movimento sentimentale che nel darsi lo fa con pudore e delicatezza. Le immagini si impadroniscono dello sguardo degli spettatori, perciò va guardato e riguardato in momenti diversi con stati d’animo diversi, come un manifesto sull’amore che c’è. Non per caso, dalla presentazione al Festival del cinema di Venezia nel 2022 ad oggi, ha vinto premi ovunque andasse, dal Premio Riviera festival Bardolino, all’ottimo riscontro ottenuto al Sangiò Festival di Ugo Brusaporco; Miglior Corto al Vancouver Movie Award 2023 così come al Florence Film Awards 2023, all’Internazional Film Festival Akrobat di San Pietrourgo, fino al Calcutta Internazional Cult Film Festival e tanti altri riconoscimenti internazionali, dall’Europa a Los Angeles all’India.
Diligitis è una Produzione Acrobat Production, co-prodotto da -W.LAB (Cineclub PC); Associazione Corriere della Riviera; collaborazione esterna Verona Film Commission