Claudia Farina il blog del veneto

Ringrazia la comunità scaligera con una lettera di commiato che pubblichiamo

Cari Amici, il prossimo 3 settembre lascerò l’incarico di Comandante del 3° Stormo dopo due anni esatti, ventiquattro mesi durante i quali mi sono sentito a Villafranca come a casa mia. E per uno che si accinge ad affrontare il suo nono trasloco, dopo aver prestato servizio in sette diverse città, è tempo di tornare nuovamente a Roma dove inizierà il mio terzo tour professionale presso la capitale. Le misure precauzionali che è stato necessario adottare in questi mesi di terribile pandemia per impedire la diffusione del Covid-19 purtroppo non consentono l’organizzazione di una cerimonia secondo il tradizionale rito che, alla presenza della Bandiera di Guerra dello Stormo e del personale schierato in alta uniforme, avrebbe visto un’ampia partecipazione delle autorità locali, dei Gonfaloni delle Città di Verona e Villafranca, delle associazioni combattentistiche e, soprattutto, di tutte quelle persone che, al di là dei rapporti istituzionali, mi hanno accolto il 13 settembre di due anni fa come un vecchio amico ritrovato, facendomi sentire sempre a mio agio. Lascio per affrontare un’altra sfida, un nuovo incarico presso il cosiddetto “Palazzo” che rappresenta la sede storica, monumentale e istituzionale dell’Aeronautica Militare. Cambierò nuovamente casa e abitudini. Ma, lo dico senza retorica, lo farò con un nodo alla gola, perché non capita a tutti la fortuna che è capitata a me: Comandare il 3° Stormo in questo spettacolare contesto territoriale, sempre animato da genuina semplicità ed operosità, che ne rappresentano alcuni dei principali tratti caratteristici. A queste poche ma sentite righe affido il mio saluto a tutti gli amici della provincia scaligera che non ho potuto abbracciare di persona e che non ho potuto invitare alla cerimonia, augurando loro tutto il meglio per il futuro. E ringrazio chi, e sono tanti, mi ha manifestato grande affetto, minacciando addirittura di lanciare una petizione popolare affinché restassi ancora un po’ a Villafranca. Vivere questi due anni al Comando del 3° Stormo è stato un grande onore e un impagabile privilegio.

Scritto da:

Claudia Farina

Giornalista e scrittrice, vive a Verona. Specializzata in stampa turistica, cultura del vino ed eresie medioevali, è direttrice della rivista Gardamore. Ha scritto articoli e libri inerenti il lago di Garda, l’Africa, il Medio Oriente e altri Paesi. Collabora con VeraClasse-Travel &Lifestyle Magazine e Food Travel Verde Gusto.
Fa parte di varie Associazioni tra cui Le Donne del vino; Wigwam (Rete associativa per lo sviluppo equo, solidale e sostenibile delle Comunità locali); Fidapa (Federazione italiana donne arti professioni affari ); Onav (Organizzazione nazionale assaggiatori di vino).
Ultimi libri pubblicati: “Sull’onda. Intrecci d’amore e di viaggio” Delmiglio editore; per Cierre Grafica ha scritto “Catari sul Garda. Maddalena l’apostola e il vescovo donna”; “La svolta nei racconti di dieci donne”; “Boni Homini. Sulle tracce dei Catari e di Maria Maddalena”; “Puri Cristiani. I Catari dal Piemonte alla Sicilia”.