
Ad ogni passo una visione, un profumo, un susseguirsi di fioriture stagionali, sculture in pietra che dialogano con le sculture arboree, percorsi simbolici, in una varietà infinita di suggestioni. Con calma rigenerante puoi visitare il Giardino di Pojega nel cuore della Valpolicella, all’interno della storica tenuta della famiglia Rizzardi. La sua genesi induce a sguardi lontani nel tempo, incastonati di epoca in epoca nella bellezza del presente.
Parte della tenuta acquistata dal conte Carlo Rizzardi nel 1649, il Giardino nasce dalla visione illuminata del conte Antonio Rizzardi, che nel 1783 affidò all’architetto Luigi Trezza il compito di creare uno spazio che sapesse conciliare i canoni della tradizione italiana, spettacolare e formale, con quelli del giardino paesaggistico, romantico e informale. Un’oasi dedicata all’intrattenimento dei nobili ospiti che voleva stupire esibendo la sua visione illuministica, in linea con le tendenze culturali del tempo.
Il Giardino, che copre un’area di 54.000 mq, si sviluppa su tre livelli paralleli, seguendo le morbide pendenze della collina per creare un paesaggio di straordinaria varietà. I punti focali della composizione sono le architetture del Belvedere, il Tempietto, il Teatro di Verzura e il Laghetto, tutti elementi che conferiscono al giardino un carattere scenografico e contemplativo.
I percorsi si snodano in un raffinato gioco simbolico: la Via del Giorno attraversa il Viale dei Carpini, mentre la Via della Notte segue il Sentiero del Boschetto; la Via della Conoscenza, con il Viale dei Cipressi, collega il giardino formale al teatro, e la Via della Virtù si innalza lungo il Viale del Belvedere. Questi sentieri non solo guidano il visitatore, ma evocano un viaggio interiore, in cui la natura diventa metafora del cammino della vita.
Con l’apertura il 1° aprile della stagione 2025, il Giardino di Pojega offre ai visitatori un’esperienza unica tra paesaggio, storia e vini della Valpolicella, in degustazioni guidate dei vini della tenuta, come Villa Rizzardi Amarone della Valpolicella DOCG Riserva, Pojega Valpolicella Ripasso e altre etichette Guerrieri Rizzardi.
Grazie al finanziamento del PNRR, negli ultimi tre anni il Giardino di Pojega è stato protagonista di un importante intervento di restauro e valorizzazione che ha restituito al parco il suo equilibrio originario, preservandone la struttura e valorizzandone l’armonia.
Il restauro ha interessato principalmente l’aspetto botanico del giardino, con l’introduzione di nuove componenti vegetali. Sono state piantate numerose specie erbacee, tra cui agapanthi, iris, diverse varietà di tulipani e ben 21.000 narcisi di tre differenti tipologie tardive, pronti a fiorire tra aprile e maggio.
Parallelamente, i percorsi sinuosi che caratterizzano l’anima paesaggistica del giardino sono stati ripristinati e valorizzati da un impianto di illuminazione ad alta efficienza energetica.
Anche le oltre 60 sculture attribuite all’artista vicentino Francesco Muttoni – realizzate in pietra calcarea locale, raffiguranti divinità classiche e animali esotici – sono state sottoposte ad un meticoloso restauro., creando un affascinante dialogo con le quinte arboree del giardino e arricchendone i percorsi di simbolismi neoclassici.
“Il Giardino di Pojega non è solo un monumento storico, ma un luogo che continua a vivere e a raccontare il suo passato attraverso nuove esperienze. Oggi restituiamo al territorio un bene più bello di come era stato progettato dai miei antenati, dando vita a un’opera che unisce passato e presente con grande armonia” afferma Agostino Rizzardi, alla guida dello storico Giardino di Pojega e delle Cantine Guerrieri Rizzardi.
A partire da quest’anno, il Giardino di Pojega è ancora più accessibile, grazie a nuove soluzioni pensate per offrire un’esperienza inclusiva a tutti i visitatori. Tra le novità: un’audioguida immersiva con una versione dedicata ai bambini, video in LIS (Lingua dei Segni Italiana) per le persone sorde e pannelli tattili in Braille per i visitatori ciechi e ipovedenti, che consentono di scoprire la storia e le peculiarità del giardino attraverso un percorso sensoriale. Il giardino, sviluppato su più livelli collegati da gradinate come da progetto originale del ‘700, dispone ora di percorsi alternativi per persone con difficoltà motorie.
Da oggi gli ingressi al Giardino di Pojega si possono acquistare con un click, grazie alla nuova biglietteria on line (www.pojega.it) che nell’offerta presta particolare attenzione alle famiglie, con diversi pacchetti dedicati.
La Guardian Card invece è ideale per i visitatori locali che desiderano tornare più volte durante la stagione e godere della bellezza di un angolo di Valpolicella ogni volta che lo desiderano.
Altra novità di questa stagione sono le visite guidate programmate con cadenza mensile (in italiano ogni prima domenica e in inglese ogni seconda domenica del mese, da aprile a ottobre, sempre alle 10:30). Il tour va prenotato in anticipo sul sito del Giardino ed è condotto dalle guide del C.T.G., ente veronese che promuove un turismo sociale e culturale.
Completano l’attrazione un variegato programma di eventi, fino ad ottobre
Per informazioni e prenotazioni: tel +39 0457210028 mail: info@pojega.it
